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lO SPOTORNESE DELL'ANNO 2013

GIULIANO CERUTTI Nato a Spotorno nel 1925 e gravemente menomato nel fisico per eventi bellici, seppe reagire dedicandosi alla valorizzazione della piccola storia locale, alle tradizioni, per il tramite di innumerevoli pubblicazioni attraverso le quali, con una prosa piana, ma significativamente interprete del sentimento della "gente", rievoca fatti ed eventi del microcosmo rappresentato dal "piccolo mondo antico" di Spotorno. Si può dire che Cerutti abbia saputo vividamente raccontare ogni aspetto della società spotornese nel secolo scorso: dalle avventure di coraggiosi capitani di mare, alle vicende dell'Opera Pia Siccardi, dagli albori del turismo balneare, alla descrizione delle chiese cittadine, dal bombardamento di Tosse, dove morirono tanti concittadini, alle secolari diatribe con i nolesi. E Giuliano non ha ancora tirato i remi in barca: sta infatti lavorando per una storia dello sport a Spotorno e per una rievocazione del Premio di Pittura Bagutta. Ma soprattutto Cerutti è stato e continua più che mai ad essere il punto di riferimento per ogni intrapresa culturale - è stato acclamato Presidente onorario del Circolo socio-culturale "Pontorno" - e per ogni evento che abbia riferimento al passato di famiglie, a reperti storici, alla dietrologia di tanti avvenimenti locali.   "Lo spotornese dell'anno 2014" PIETRO PAOLO ROSSO Nato a Spotorno nel 1941, figlio di Giuseppe Rosso "Beppitu u russu" è emigrato con la famiglia in Cile nel 1947. Laureato in pediatria presso l'Università cilena di Santiago, ottiene successivamente la qualifica di docente presso la stessa Università e quella di professore decano dal 1991. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti da parte di prestigiose istituzioni scientifiche degli Stati Uniti. Dal 2000 è Rettore della Pontificia Università Cattolica del Cile, fondata nel 1888 a Santiago e che è considerato il più prestigioso Ateneo del paese cileno. E' stato insignito, nel 2004 del Premio Speciale Liguri nel Mondo a Palazzo Ducale di Genova ma a Spotorno, il suo paese natale non ha mai ottenuto riconoscimenti. Suo padre, "U Beppitu" nell'anteguerra, fu Presidente della Azienda Autonoma di Soggiorno di Spotorno ed in questa veste Presidente e promotore del "Premio di Pittura Bagutta". Ha sempre parlato il dialetto con i figli e Pietro Paolo Rosso rispetta da sempre le proprie profonde radici. "Lo spotornese dell'anno 2015" NATALINA DE MAESTRI E' nata a Villanova di Albenga il 25 dicembre 1962.Nel 1973 si è diplomata come contabile e stenografa mentre nel 1979 è divenuta infermiera professionale presso l'Ospedale San Paolo di Savona, dove ha operato fino al 1998. Dal 1998 ad oggi è segretaria provinciale della Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili di Savona nonchè responsabile della Legazione ANMIC di Spotorno. Ella ha sempre dimostrato grandi doti umane e professionali, che, nonostante le prove a cui è stata duramente sottoposta dalla vita, Le hanno permesso di donare alle altre e agli altri il proprio impegno e gran parte del proprio tempo libero e della propria esperienza, garantendo a Spotorno un servizio di assistenza e orientamento che la città non ha mai avuto. Ella, andando spesso aldilà delle proprie forze fisiche e senza far mai pesare su alcuno le proprie gravi difficoltà, ha sempre affrontato con grande sollecitudine tutti coloro che si presentano davanti a Lei con i propri problemi.  

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