Dall’aggiornamento odierno sull’evoluzione dell’epidemia di coronavirus, ricaviamo i seguenti dati:
ad oggi sono 93187 le persone attualmente positive in Italia, 1941 più di ieri - dato in continuo calo a meno di oscillazioni che segnala un rallentamento dell’epidemia. Di queste sono 3898 le persone in terapia intensiva, 79 in meno di ieri - altro dato e tendenza positiva -, 28976 sono invece ricoverati con sintomi mentre 60313 (pari al 65% del totale) sono in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi.
Purtroppo sono oggi 636 le persone decedute per un totale di 16523. Sono invece oggi 1022 i guariti per un totale di 22837 persone guarite dall’inizio dell’epidemia.
Il Dott. Borrelli da’ notizia di aver firmato una ordinanza di protezione civile per l’istituzione di un fondo da destinare alle famiglie delle vittime dei sanitari deceduti in questa lotta al coronavirus, su impulso e proposta della famiglia Della Valle.
Oggi nell’ambito degli aiuti internazionali si registra l’arrivo di un aereo carico di dispositivi di protezione individuale ed attrezzature ospedaliere donato dalla Cina all’Europa. Grazie al meccanismo unionale di Protezione Civile Europeo, tutti quegli aiuti sono stati destinati all’Italia, grazie quindi alla Cina ed ai colleghi Europei.
L’intervento del Prof. Richeldi, ospite oggi della conferenza, primario di pneumologia del policlinico Gemelli di Roma e componente del comitato tecnico scientifico del Ministero della Salute, inizia con una analisi dei dati che inquadra un punto di vista differente dal solito.
Si conferma il trend di frenata del contagio anche analizzando i dati delle persone ricoverate nella settimana scorsa, dal 30 Marzo al 6 Aprile: si è passati da 409 ricoverati al giorno del 30 marzo ai 27 ricoverati al giorno di oggi, un buon -90%. Anche i dati delle terapie intensive (sebbene con altri numeri) seguono il trend. Nello stesso periodo si è passati da 75 ricoveri in terapia intensiva al giorno alle 79 uscite odierne dai reparti. I decessi, come già spiegato qui, seguono il trend in rallentamento dei ricoveri ma con giorni di ritardo, attestandosi ad oggi su un -20%.
Tutto questo, nuovamente, è indice della bontà delle misure di isolamento sociale ed è un segnale che dobbiamo continuare. Non vuol dire che domani possiamo fare i furbi ed uscire, perché l’epidemia è ancora in corso ed a tornare come e peggio di prima si fa presto se si abbandonano le misure di contenimento.
L’altro intervento del Prof. Richeldi riguarda una domanda sulle mascherine - argomento già trattato ieri qui.
Il giornalista chiedeva se il fatto che è obbligatorio per tutti indossare sempre le mascherine fosse collegato con la scarsità delle stesse.
Richeldi risponde con quello che sostanzialmente abbiamo sempre detto qui e che rispecchia le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dell’Istituto Superiore della Sanità e cioè che le mascherine non sono necessarie se non si lavora in ospedale, se non si è a contatto con soggetti positivi e se non si è in luoghi affollati e chiusi. Si sofferma in particolare sul falso senso di sicurezza che le mascherine possono dare, mettendoci inconsciamente a rischio. Indossare la mascherina NON ci rende immuni, e NON ci deve far dimenticare i comportamenti che invece CI GARANTISCONO di tenere lontano il virus come NON uscire di casa, stare distanti dalle persone e lavarsi spesso le mani. Vi lascio sotto il video dell’intervento in modo che possiate sentirlo dalle sue parole.
Ciò non significa che non ci siano occasioni in cui è indicato indossarle, in particolare possono essere utili in luoghi chiusi ed affollati in cui può non essere facile mantenere le distanze dalle altre persone come i supermercati o la metropolitana. Ma se si indossano in quelle occasioni, non ci dobbiamo far trarre in inganno e non dobbiamo dimenticarci di stare distanti dalle persone o di lavarci spesso le mani.
Sempre in tema di mascherine, domani arriveranno le 500 mascherine che hanno donato al Comune di Spotorno e che ci sono arrivate tramite il Comune di Quiliano. Stiamo programmando la distribuzione per i prossimi giorni.
Domani o giovedì qui, sul sito del Comune, sui pannelli luminosi vi informeremo sulle modalità di consegna, cominceremo ovviamente dalle categorie di cittadini più a rischio. Nei prossimi giorni poi dovrebbero arrivarci anche quelle acquistate da Regione Liguria delle quali ad oggi non sappiamo ancora la data precisa né la quantità.
Venendo in Liguria invece sono 3772 le persone attualmente positive in Liguria e ‘solo’ 41 in più rispetto a ieri - dato positivo indice di un rallentamento anche da noi. Di questi sono 1.812 i pazienti a domicilio (12 più di ieri) e 1.303 i ricoverati in ospedale (12 più di ieri), di cui 162 in terapia intensiva (3 MENO di ieri).
Sono oggi 837 i guariti, 37 più di ieri e purtroppo sono 595 i decessi totali, di cui 39 nella data odierna.
Ricordiamo a tutti che RIMANGONO VIGENTI LE ORDINANZE E NORMATIVE CHE VIETANO GLI SPOSTAMENTI. Ai Piemontesi, Lombardi, Genovesi ed altri che hanno seconde/terze case a Spotorno diciamo di STARE A CASA. Avremo modo quando questo sarà finito di rivederci, ma ora mettereste a rischio la vostra e la nostra vita e non ce lo possiamo e vogliamo permettere. La nostra Polizia Locale sarà presente e decisa nel sanzionare, avremo l’aiuto anche di altri in modo da poter controllare più capillarmente tutto il territorio, e chiediamo agli Spotornesi di segnalare alla Polizia Locale o al 112 ogni presenza/arrivo che ritenete ‘strano’ ai numeri: 019 746875 e 335 7512235 o al 112. Utilizzeremo anche la nostra rete di videosorveglianza ed i varchi di lettura targhe per verificare transiti ed arrivi reali. Vi ricordo anche che vige una ordinanza Sindacale che vieta il transito sulle spiagge/moli/parchi/passeggiate. In quei luoghi la multa raddoppia.
Nel nostro Comune di Spotorno, ancora nessuna novità rispetto a quanto detto ieri in merito ai nostri concittadini in isolamento fiduciario o obbligatorio, ma appena avremo novità ve le comunicheremo come sempre.
Consegnati oggi i buoni spesa per le domande pervenute entro sabato alle 13. Sono state soddisfatte le domande di 77 famiglie a cui i volontari hanno oggi consegnato i voucher per la spesa. Alcune domande sono arrivate in ritardo ed alcune hanno evidenziato la possibilità di modulare meglio il parametro dei beni mobili mettendolo in relazione con la numerosità del nucleo familiare.
Si è chiuso così il primo ciclo di istanze per la richiesta dei buoni spesa.
L'Amministrazione ha integrato le risorse del governo centrale con altri 20.000 €, portando così il plafond complessivo a poco meno di 40.000 € a sostegno delle famiglie che si trovano in difficoltà a causa dell'emergenza Covid-19.
Si riapre quindi da domani 7 aprile, indicativamente nel pomeriggio, la possibilità di accedere ai buoni spesa per quelle famiglie che sono state penalizzate nel reddito dall'emergenza coronavirus. Rispetto alla prima tranche sostanzialmente è stata allargata la griglia di accesso per quanto riguarda la quota di patrimonio mobiliare (liquidità), che viene calcolata ora in quota procapite (a persona), distinguendo tra famiglie composte da un singolo individuo oppure due o più persone. Successivamente occorrerà barrare la casella relativa alla propria quota di liquidità.
Fermo restando che NON potranno fare accesso le famiglie che sono state accolte nella prima tranche, l'istanza, come la volta scorsa, sarà reperibile sul sito del Comune, oppure in copia cartacea presso la sede della Croce Bianca. Rimane sempre disponibile il numero di telefono 335.7512236 per ogni informazione e aiuti alla compilazione. Sull’istanza viene riportato come inviarla al Comune: via email oppure via WhatsApp.
Oggi c’è stata una interessante video intervista con alcuni colleghi in merito all’emergenza coronavirus che ha affrontato alcuni temi come le residenze per anziani e l’emergenza sanitaria, per chi lo avesse perso lo può trovare qui (io purtroppo per impegni pregressi sono arrivato 5 minuti dopo l’inizio).
Vi ricordo infine che sul sito del Comune di Spotorno trovate una apposita sezione chiamata ‘Emergenza Corona Virus’ in cui sono stati raccolti tutti i provvedimenti, ordinanze e DPCM emessi oltre alla raccolta di tutti i riassunti serali.
Ed anche per questa sera abbiamo terminato, a rivederci domani sera, buona serata!
 06 aprile 2020 | 89 kB |