Nella Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31 marzo 2025 sono stati pubblicati i Decreti del Presidente della Repubblica che hanno indetto per domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 i cinque referendum popolari abrogativi ex art. 75 della Costituzione:
1. Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione;
2. Piccole imprese- Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale;
3. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto dì lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi;
4. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione;
5. Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la concessione della cittadinanza italiana.
-) Termini e modalità di voto per gli elettori residenti all'estero - AIRE (vedasi allegato)
-) Modello opzione elettori AIRE (vedasi allegato)
-) Termini e modalità voto fuori sede (voto studenti, lavoratori e sottoposti a cure mediche) - vedasi allegato
-) Domanda di ammissione al voto fuori sede (vedasi allegato)
VOTO A DOMICILIO
Si rende noto che "gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l'ausilio dei servizi di cui all'articolo 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano, sono ammessi al voto nelle predette dimore”.
Gli elettori interessati dovranno far pervenire entro il 19/05/2025 al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti un'espressa dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione di dimora.
La domanda di ammissione al voto domiciliare dovrà essere corredata di copia della tessera elettorale e di un certificato rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell'Azienda Sanitaria locale in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente alla data della votazione, che attesti l'esistenza delle condizioni di infermità con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchi elettromedicali.
Il certificato medico dovrà riprodurre l'esatta formulazione normativa di cui all'art. 1 del D.L. n. 1/2006 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 22/2006, come modificato dalla L. n. 46/2009.
Si allega il Manifesto con il quale il Sindaco rende note le modalità per usufruire del "Voto a domicilio" e la relativa istanza.