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Antologia del premio letterario

Scienza Fantastica

Biblioteca Civica Camillo Sbarbaro - Spotorno

Partecipazione libera e gratuita.

Ultimo appuntamento prima della pausa estiva martedì 5 giugno alle ore 15 presso la Biblioteca Civica di Spotorno con il Bibliotè, rassegna mensile di incontri con lo scrittore promossa dall'Assessorato alla Cultura.

Nell'occasione sarà presentata l'Antologia del Premio letterario nazionale "Scienza Fantastica", dedicato a racconti inediti brevi di fantascienza: vengono così proposti al grande pubblico i racconti vincitori delle prime cinque edizioni del premio che spaziano dal tema dell’intelligenza artificiale a quello del primo contatto, dalla luna a Marte...

La pubblicazione, curata e promossa dal Comuni di Spotorno presso l'editore Eidon di Genova, vuole festeggiare proprio il traguardo del premio letterario che, istituito nel 2013, ha raggiunto lo scorso anno la quinta edizione. Il Premio letterario “Scienza Fantastica” nasce all’interno di un ampio progetto culturale del Comune di Spotorno che si propone di divulgare elementi di scienza e appassionare con aspetti della fantascienza sia adulti che giovani. Fonte di ispirazione è la prima rivista dedicata alla fantascienza edita in Italia nel 1952 - la cui testata era appunto “Scienza Fantastica, avventure nello spazio, tempo e dimensione” - che pubblicava romanzi di autori statunitensi e italiani a puntate, oltre a rubriche scientifiche, lettere, concorsi per racconti e disegni dei lettori.

Appuntamento quindi martedì 5 giugno in biblioteca alle ore 15.00 per conoscere tre dei vincitori del premio letterario – Massimo Bentivoglio, Marco Bindi e Fabrizio Marchesano – e colloquiare di scrittura, scienza e fantascienza accompagnati dal tradizionale tè con i biscotti.

Con l’occasione sarà ricordato il tema di questa sesta edizione del premio Scienza Fantastica: i viaggi nel tempo.

Già Sant'Agostino, nell’XI libro de “Le Confessioni”, analizza il problema del tempo scrivendo: “io so che cosa è il tempo, ma quando me lo chiedono non so spiegarlo“. Il tempo, nella umana visione delle cose, è da sempre uno degli enti più affascinanti e misteriosi della filosofia e della scienza. La nostra coscienza ne è pervasa, vi si immerge in profondità ed è tentata ad attribuire poteri straordinari alla conoscenza scientifica in modo che sia possibile manipolare, distorcere e utilizzare a piacimento il fattore tempo. Il tema letterario di questa sesta edizione di Scienza Fantastica abbraccia quindi i viaggi nel tempo, una tematica delle più affascinanti di tutto il genere fantascientifico. Da sempre gli autori di fantascienza si sono prodigati nel realizzare opere che parlassero di paradossi temporali, tempo alternativo correlato al mutamento storico e così via.

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