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“Bibliotè a Spotorno, continuano gli incontri con gli autori” presso la Biblioteca Civica Camillo Sbarbaro. E' il turno di Fabrizio Marchesano, vincitore del Premio Scienza Fantastica 2016 Martedì 28 marzo, ore 15.00

  Prosegue la sesta edizione del “Bibliotè”, ciclo di incontri con lo scrittore proposto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Spotorno e dalla Biblioteca Civica “Camillo Sbarbaro”, iniziata lo scorso ottobre. Per il mese di marzo l'appuntamento è con la fantascienza di Fabrizio Marchesano, martedì 28 marzo 2017 alle ore 15; nell'occasione lo scrittore ci presenterà il romanzo da lui pubblicato con l'editore Eidon: “R.U.S.T.”. Il libro è pubblicato quale primo premio del concorso letterario nazionale “Scienza Fantastica” 2016 organizzato dal Comune di Spotorno. L’iniziativa – Scienza Fantastica ­, patrocinata da Regione Liguria, Provincia di Savona, Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e Agenzia Spaziale Europea (ESA), si è svolta in collaborazione con Circolo Filatelico Spotornese, Associazione Astrofilatelica Italiana, ditta Fagioli, e Eidon Edizioni.

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L'autore Fabrizio Marchesano nasce a Savona nel 1970. Si appassiona giovanissimo alla letteratura di genere: della fantascienza, in particolare,                                                                                                   ama indistintamente tutti i sottogeneri grazie ad autori quali Isaac Asimov, Fredric Brown, Ray Bradbury, Philip K. Dick, Arthur C. Clarke e molti altri. Esordisce come autore scrivendo racconti che ottengono incoraggianti riconoscimenti in diversi concorsi, fino a conseguire il premio più ambito in due edizioni di “Scienza Fantastica”. Ingegnere, vive e lavora a Genova come sviluppatore informatico. “Ecco un assaggio – interviene Gian Luca Giudice del Comune di Spotorno con delega alla Cultura – del romanzo R.U.S.T. di Fabrizio Marchesano, tratto dalla quarta di copertina. Marte, Anno 2088: il rapido progresso scientifico ha consentito l’avvio del progetto di terraformazione del pianeta. La creazione della prima intelligenza artificiale forte ha inoltre reso possibile la produzione in serie di androidi antropomorfi che sono ormai parte integrante della neonata società colonica, impiegati sia nelle opere di escavazione a largo raggio, per portare alla superficie le enormi quantità di ghiaccio presenti nella crosta marziana più profonda, sia in funzioni di supporto diretto agli umani all’interno della futuristica città di New Venice, circondata da una cupola di contenimento. Gli androidi esterni sono destinati però a un rapido deterioramento provocato da un particolare tipo di ruggine che li danneggia irreparabilmente condannandoli alla demolizione e sostituzione, fino a quando un evento imprevisto avrà conseguenze inimmaginabili per il destino dei coloni e forse dell’intero pianeta...” “Per il resto - conclude così Gian Luca Giudice, con delega alla Cultura del Comune di Spotorno - : “siete tutti invitati al Bibliotè di Spotorno il prossimo 28 marzo 2017 alle ore 15, per vivere la biblioteca come spazio                                                                                             ospitale in cui scrittore e lettori si incontrano sullo stesso piano, come luogo in cui la cultura è “alla portata” di chiunque sia desideroso di approfondire, conoscere, domandare, svagarsi... naturalmente davanti ad una tazza di tè fumante!”
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