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Si è chiusa domenica 31 luglio la quarta rassegna di Scienza Fantastica in compagnia del Mufant, Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino. Alla serata era presente anche il vincitore del premio omonimo, Fabrizio Marchesano, con il suo racconto “La lezione di musica che salvò il mondo”, scaricabile dal sito internet del Comune di Spotorno.

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(da sinistra a destra: Gian Luca Giudice - Ass. Cultura Comune di Spotorno, Silvia Casolari e Davide Monopoli del MuFant, Fabrizio Marchesano - vincitore Scienza Fantastica 2016) E allora quale sarà il tema letterario della prossima edizione? Eccolo.. “MARTE, IL PIANETA ROSSO” Marte è il quarto pianeta a partire dal Sole. Orbita attorno al Sole a una distanza media di 228 milioni di km, una volta e mezzo la distanza della Terra, quindi eventuali visitatori umani lo troverebbero molto freddo. Sebbene le estati nei pressi dell’equatore possano essere piuttosto tiepide, la temperatura media è di 63 gradi Celsius sotto lo zero, simile agli inverni in Antartide. I primi uomini su Marte dovranno affrontare anche altri problemi. L’aria è circa 100 volte meno densa rispetto alla Terra ed è composta per la maggior parte da biossido di carbonio. Gli esploratori umani dovranno indossare maschere a ossigeno e tute speciali ogni volta che usciranno dalle proprie abitazioni sigillate.

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Nei prossimi due anni si tratterà sempre più l’argomento Marte: la missione ExoMars 2016 porterà nell’orbita di Marte la navicella Trace Gas Orbiter (TGO) ed il lander EDM (Entry Descent and Landing Demonstrator Module), battezzato “Schiaparelli” in onore dell’astronomo italiano Giovanni Schiaparelli. EDM atterrerà sul pianeta ad ottobre 2016, consentendo anche all’Europa e all’Italia di “atterrare” su Marte. La seconda fase della missione, ExoMars 2018, porterà sul pianeta il primo rover europeo.

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Marte viene spesso chiamato il ‘pianeta rosso’ perché nel cielo notturno appare come una stella arancione-rossa. Il colore spinse gli antichi greci e romani a chiamarlo come il loro dio della guerra. Oggi, grazie ai satelliti esplorativi e scientifici, sappiamo che l’aspetto del pianeta è dovuto alla prevalenza della ruggine nelle rocce marziane. Ma ciò non limita la nostra immaginazione: rosso come il cuore, rosso come il sangue. Nella mitologia classica Marte è maschio, Venere femmina. La Terra è nata dal loro incontro? Scrivere storie su Marte, riflettendo e liberando la fantasia, sarà un pò come soffiare in poppa alla missione EXoMars nel suo immenso viaggio, augurandogli buona fortuna. E a tutti voi, lunga vita e prosperità! Scienza Fantastica tornerà. - Gian Luca Giudice

     
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