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Dall’odierna conferenza stampa della Protezione Civile nazionale ricaviamo i dati odierni dell’epidemia da coronavirus in Italia:
Sono 77635 le persone attualmente positive al virus, 2107 più di ieri (in leggero rialzo rispetto a ieri ma, come spiegherò tra poco siamo ancora nell’alveo delle ‘buone notizie’). Degli attualmente positivi, 4023 sono in terapia intensiva, 28192 sono ricoverati con sintomi e 45520 (59%) sono in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi.
Sono 105792 invece il totale positivi che, come spiegavo ieri, è un numero più ‘trasparente’ rispetto ai nuovi positivi perché questi ultimi annoverano anche le ‘uscite’ dei decessi e dei guariti. L’andamento dell’epidemia è - opinione personale - più chiaramente comprensibile da quest’ultimo dato dal quale risulta che i casi che si sono aggiunti oggi sono in linea con quelli di ieri (4053 oggi 4050 ieri). E questi dati sono in rallentamento rispetto al passato quindi continua il trend di rallentamento dell’epidemia.
I guariti oggi sono 1109 (anche questo numero, in costante salita è molto positivo) per un totale di 15729 guariti dall’inizio dell’epidemia.
Purtroppo oggi contiamo 837 decessi per un totale di 12428. Il dato dei decessi è quello che si adegua agli andamenti con ritardo per ovvie ragioni.

Presente oggi alla conferenza il Prof. Roberto Bernabei - Presidente dell’Associazione Italia Longeva - e membro del comitato tecnico scientifico.
L’intervento del Prof. Bernabei - in analogia con quello del Prof. Locatelli ieri - ci fornisce un ulteriore e diverso punto di vista rispetto alle statistiche che riportiamo sempre all’inizio, tecnica utile per verificare se gli andamenti che ipotizziamo siano più o meno coerenti con quello che succede e quindi più o meno azzeccati: il Prof. ci fa notare l’andamento dei malati che necessitano di ricovero e come sia in netto calo: 1276 il 26 Marzo, 409 ieri e 397 oggi.
Inoltre anche il dato dei nuovi ricoveri in terapia intensiva segue questa tendenza: 120 nuovi ricoveri il 26 Marzo, 42 oggi.
Questo corrobora l’ipotesi che si sia giunti in una fase di rallentamento dell’epidemia e che quindi il picco sia molto vicino, ma per dirlo dobbiamo aspettare ancora qualche giorno. Quello che è già sicuro invece è che le misure di contenimento funzionano e che dobbiamo continuare - importante anche il fatto che stia diminuendo la pressione sul sistema sanitario il che assicura cure migliori a chi è già malato o a chi si ammalerà nel prossimo periodo nonché un minimo di respiro alle donne ed agli uomini del sistema sanitario e delle pubbliche assistenze che quotidianamente combattono.
L’ambito sanitario in cui opera il Prof. Bernabei lo spinge nuovamente a far notare come l’età media dei deceduti sia 79 anni, e che quindi chiaramente siano gli anziani i soggetti più a rischio in maniera indubitabile. Da notare perchè purtroppo tra coloro che ancora escono di casa con alcune scuse vi sono molti anziani in particolare con la scusa della spesa. Non si deve andare a fare la spesa tutti i giorni! E magari se si è anziani è anche meglio non andarci proprio a fare la spesa: numerosi Comuni - come anche il Comune di Spotorno - portano la spesa a casa per questo motivo.

Alla domanda di un giornalista sul tema del giorno ‘Quando la curva dei contagi scenderà quali saranno i passaggi di ritorno alla normalità’ il Prof. Bernabei risponde che da ieri il Ministro della Salute ha sollecitato i lavori del comitato tecnico scientifico in questo campo e che quindi la risposta arriverà nei prossimi giorni.

Venendo poi in Liguria, sono 160 i nuovi positivi da ieri e 2918 il totale degli attualmente positivi.
Sono 31 i guariti di oggi per un totale di 480. Purtroppo oggi contiamo 31 deceduti per un totale di 428.
Degli attualmente positivi sono 1174 i pazienti a domicilio e 1332 gli ospedalizzati, di cui 179 in terapia intensiva (4 più di ieri).
Lascio per questa sera già spazio a Spotorno perché ci sono molte notizie.

Sul versante Spotornese, iniziamo con l'aggiornarvi sui nostri concittadini in quarantena: stanno bene, ringraziano per le attenzioni con cui sono stati accuditi (anche di alcuni volontari Spotornesi) e domani finalmente terminano il loro periodo di isolamento. Anche il loro contatto positivo, la nostra concittadina ricoverata è in via di guarigione e tra una settimana potrebbe anche venire dimessa. Gli rinnoviamo i nostri migliori auguri nella speranza che rientri presto a casa!

Oggi c'è stata la prima riunione della Giunta Comunale in videoconferenza nella storia del Comune di Spotorno. Nell'illustrare le importanti deliberazioni assunte oggi dalla giunta, vi lascio nelle immagini in fondo un'immagine di questo piccolo ma grande avvenimento. Da tempo le pubbliche amministrazioni cercavano infatti di dotarsi di questi moderni strumenti per lavorare e collaborare in maniera più flessibile ma si sono sempre scontrati con la burocrazia. Proprio questa emergenza ci ha dato la possibilità di procedere speditamente. Dovendo ridurre al minimo i movimenti e gli incontri di persona ma avendo comunque questioni molto importanti da trattare, sia i colleghi Assessori e Consiglieri delegati sia i funzionari ed i dipendenti stanno operando al meglio nella modalità di lavoro da casa (smart working) e mediante frequenti riunioni via Skype ed anche per questo adattamento forzato li ringrazio!

Oggi la Giunta ha deliberato due cose molto importanti: lo slittamento delle scadenze delle imposte TARI (rifiuti) e COSAP (suolo pubblico) per TUTTI (cittadini ed attività) in questo modo:

  • TARI: le nuove scadenze sono 1 Ottobre, 1 Novembre e 1 Dicembre
  • COSAP: imposta per il suolo pubblico nuova scadenza 1 Ottobre.

Da qui ad Ottobre ci riserviamo di valutare ed adottare tutte le ulteriori agevolazioni che saremo in grado di sostenere economicamente, di concerto con il Governo che si sta già muovendo in questo senso. Fin da ora per la COSAP sconteremo il periodo in cui il suolo pubblico non è stato utilizzato per le chiusure forzate dei negozi valutando ogni ulteriore spazio di agevolazione.

Inoltre abbiamo deliberato i criteri per l'accesso ai buoni pasto per l'emergenza alimentare derivante dall'epidemia di coronavirus. Il Governo ci ha stanziato 19.943 € a questo scopo e noi ne stanzieremo almeno altri 20.000€ già da domani.
Gli aiuti verranno erogati tramite l'Associazione il Melograno e per potervi accedere si dovrà presentare domanda a partire da domani e fino a sabato.
Saranno considerate prioritarie le seguenti casistiche:

  • Nuclei familiari che hanno subito una perdita di entrate reddituali in conseguenza della cessazione obbligatoria dell’attività produttiva di ogni genere in base ai DPCM ed alle altre disposizioni contro il coronavirus;
  • Nuclei familiari che hanno subito una perdita di entrate reddituali in conseguenza di licenziamento (a causa della chiusura o della limitazione delle attività di cui al precedente punto) di uno dei componenti, allorquando nel nucleo familiare medesimo non vi sia altra fonte di reddito;
  • Fra i nuclei familiari di cui ai punti precedenti avranno la priorità quelli in cui vi è un soggetto diversamente abile che non goda di altre forme di sostegno economico;
  • Per l’individuazione delle priorità nella concessione dei benefici si terrà conto del numero dei componenti il nucleo familiare, della presenza di minori, di donne in stato di gravidanza;

Nel caso si verificassero delle economie, saranno accolte le altre istanze di nuclei familiari in stato di bisogno, al fine di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali.

Nella giornata di DOMANI mercoledì primo aprile verrà reso disponibile sul sito internet istituzionale del Comune di Spotorno l'istanza per accedere al sostegno con tutte le informazioni inerenti la procedura. Rimane disponibile il numero 335.7512236 per informazioni, in orario 9-13 dal lunedì al venerdì.
L'istanza potrà essere inviata via mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure in alternativa anche via Whatsapp al numero 335.7512236. In casi di reale impossibilità di stampare - muoversi e/o utilizzare internet e la posta elettronica sarà anche possibile chiedere l'aiuto dell'operatore al telefono il quale compilerà la domanda e ve la porterà a casa per farvela firmare.

La raccolta di istanze TERMINERA' SABATO 4 aprile alle ore 13.00, successivamente gli incaricati del settore Servizi alla persona vaglieranno le richieste e daranno conferma di accettazione all'utente. Si distribuiranno i primi buoni pasto già lunedì 6 aprile.

Un ringraziamento va all’Associazione di volontariato “Il Melograno - Uniti per Spotorno” attiva da anni sul territorio spotornese nella distribuzione alimentare, partner in questa operazione di sostegno alle famiglie.

Oggi c'è stata la cerimonia per rendere omaggio a coloro che sono stati colpiti dal coronavirus. Abbiamo cercato di evitare ogni rischio di assembramento riducendo al minimo la delegazione presente: devo ringraziare il Comandante di Stazione dei Carabinieri Maresciallo Ivan Simone, La Comandante della Polizia Locale di Spotorno-Noli Alessandra Ghidara, il Presidente di AIB Spotorno Piero Delfino e la milite Alessia Ferretti della Croce Bianca per l'importante presenza. Il messaggio che abbiamo voluto veicolare con la loro presenza è che ci sono categorie che devono per forza stare in strada per il nostro bene, e per lo stesso motivo noi dobbiamo invece stare a casa! Per dare modo ai cittadini di compartecipare la cerimonia è stata trasmessa in diretta Facebook e il minuto di silenzio è stato scandito dalle campane della Chiesa della SS. Annunziata dando così a tutti un comune istante per raccogliersi in silenzio. Per chi non avesse visto la cerimonia il video è presente sul profilo Facebook del Comune di Spotorno o sul sito dove trovate anche la trascrizione del mio discorso.

Per questa sera è tutto, vi lascio anche le immagini ed il volantino esplicativo degli interventi di sostegno per nuclei familiari in difficoltà a seguito dell'emergenza coronavirus, di cui domani pubblicheremo i moduli per le domande. Vi ringrazio per l'attenzione ed anche per tutti gli attestati di vicinanza che ricevo quotidianamente, non sapete quanto sono apprezzati ed utili sia per me che per le persone che lavorano con me tutti i giorni! Grazie ed a risentirci domani, buona serata!

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